Fresatura accurata e precisa con la soluzione di guida 3D per macchine operatrici Leica iCON pave

Scopri come l'uso delle tecnologie di automazione e controllo macchina permette alle imprese di fresare la superficie di un tratto autostradale lungo 11,5 chilometri in Svizzera.

La costruzione di autostrade in Svizzera è iniziata relativamente tardi, negli anni '50, con l'aumento del benessere dopo la Seconda Guerra Mondiale. Oggi la rete viaria nazionale svizzera percorre circa 1.650 chilometri e dispone di una delle maggiori densità autostradali al mondo con 40 km / 1.000 km2. A causa del terreno montuoso, le autostrade sono inevitabili per garantire spostamenti rapidi e senza intoppi e collegare persone, città, imprese e Paesi confinanti. La manutenzione delle strade nazionali è quindi di grande importanza.

Secondo il più recente rapporto sullo stato della rete dell'Ufficio federale delle strade (FEDRO), l'infrastruttura stradale nazionale su una scala da 1 (buono) a 5 (cattivo) ha una media di 1,82, il che significa che la rete stradale nazionale svizzera è attualmente in buone condizioni. Si potrebbe anche dire che è "ancora in buone condizioni" perché le infrastrutture invecchiano continuamente. Circa la metà dei ponti in Svizzera, ad esempio, è stata costruita 50 anni fa, così come il primo tratto dell'autostrada intorno a Lucerna nel 1955.

Il governo svizzero sta attualmente conducendo un lungimirante progetto di manutenzione dell'autostrada A1 tra Effretikon e Winterthur Ohringen. Questo tratto di autostrada ha circa 50 anni.

"Questo progetto di manutenzione è iniziato nell'estate 2019 e durerà circa tre anni e mezzo e la ristrutturazione completa di questo tratto lungo 11,5 km è prevista per la fine del 2022", afferma Robin Goldinger, responsabile del sito presso KIBAG Bauleistungen AG. "Il nostro compito è rinnovare questo tratto e garantire la manutenzione e il funzionamento sicuro fino all'espansione a un'autostrada a 6 corsie nel 2035."

"La digitalizzazione ci aiuta a diventare più veloci, migliori e di qualità superiore"


L'utilizzo delle tecnologie di automazione e controllo delle macchine sta crescendo rapidamente grazie ai vantaggi che offre non solo all'operatore e all'appaltatore, ma anche al cliente finale. Le tecnologie digitali guidano e supportano le imprese di costruzione dalla prima fase di pianificazione e stima fino alla manutenzione dell'infrastruttura finale.

 
"Gli strumenti digitali in cantiere, dal controllo delle macchine ai sistemi di rifornimento, agli strumenti di posizionamento, rendono il nostro flusso di lavoro molto più efficiente e veloce", afferma Goldinger.
"La tecnologia moderna ci aiuta ogni giorno a diventare più veloci, migliori e di qualità superiore, ed è proprio questo che rende la digitalizzazione entusiasmante. Ogni giorno è diverso e siamo costantemente confrontati con nuovi compiti, cambiamenti meteorologici, risorse eccessive o ridotte, materiali, macchine ferme, ecc. Grazie a questi ausili digitali, è possibile fare le cose in modo molto più semplice".

Precisione e velocità sono essenziali nella costruzione di strade. Così, quando KIBAG Bauleistungen AG ha ricevuto l'incarico di ristrutturare e rinnovare il tratto Effretikon-Winterthur dell'autostrada A1, ha scelto subappaltatori in grado di eseguire i lavori con elevata precisione, seguendo un modello di riferimento digitale e fornendo dati digitali.

Per questi motivi è stata incaricata REPROAD AG, un'impresa edile con un'esperienza di 42 anni nella costruzione di pavimentazioni industriali, nella fresatura, e nei rifacimenti.

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"Una macchina, un'operazione, fatto!"


Una buona e solida base è fondamentale per qualsiasi struttura. Quando si tratta di grandi progetti infrastrutturali, come le autostrade dove passano centinaia di persone all'ora, è necessario assicurarsi che l'impresa di fresatura incaricata utilizzi le attrezzature migliori per garantire una superficie liscia e lo spessore corretto dello strato.

I sistemi 3D e il controllo delle macchine sono una tecnologia consolidata con cui gli operatori della REPROAD controllano le frese stradali e rocciose, eliminando la spruzzatura della profondità di fresatura sull'asfalto, controllando i pannelli di livellamento, inserendo manualmente le informazioni sulla profondità nella pialla a freddo e monitorando la superficie prima e dopo la fresatura. La tecnologia 3D non solo aiuta il subappaltatore REPROAD a fornire una superficie uniforme per la ripavimentazione, ma anche a raggiungere la precisione e il profilo richiesti da KIBAG per garantire la giusta quantità di asfalto per conglomerati bituminosi necessari per la successiva pavimentazione.

 
"Il mio primo giorno in KIBAG ho dovuto fresare direttamente in 3D. È stato incredibile il funzionamento e la precisione della fresatura. Per me era inspiegabile", afferma Andreas Reinisch, geometra presso KIBAG.
"Utilizziamo molti strumenti per il cantiere di Leica Geosystems. Ci affidiamo a software, stazioni totali, livelle, soluzioni di controllo macchina per escavatori, bulldozer e livellatrici. Le soluzioni digitali di Leica Geosystems e la soluzione di machine control aiutano il nostro team di costruzione a lavorare in modo efficiente e a risolvere i compiti nel minor tempo possibile e con la massima precisione", spiega il tecnico. 

Il telaio regolabile in altezza della fresa a freddo WIRTGEN definisce la profondità di fresatura in modo così preciso da consentire la rimozione e il caricamento dei singoli strati di pavimentazione. Questa precisione, unita alla possibilità di fresare automaticamente seguendo un modello di riferimento digitale con il sistema di Machine Control, rende la regolazione della altezza adatta alla fresatura di fondazioni in tempi più rapidi e con un'elevata qualità.

"Oggi il nostro compito è fresare l'intera superficie per 500 metri in 3D e con la massima precisione", afferma Fabian Stöckli, operatore di fresatura di REPROAD. "Il vantaggio di utilizzare il controllo macchina 3D è che si ha una progettazione finita. Non si ha più bisogno di una livella. Una macchina, un'unica operazione, fatto!"

Utilizzando la tecnologia 3D, REPROAD offre risultati di alta qualità con un solo operatore che esegue il lavoro.

"Non si verificano più errori con Leica MC1, è davvero piacevole, la precisione e il risultato finale sono ottimi!"


Il Leica iCON pave per applicazionidi fresatura consiste nella piattaforma di software Leica MC1, nel pannello MCP80, nei prismi, nella radio LRBT, nelle stazioni totali e nelle varie configurazioni di sensori disponibili. Oltre alla soluzione hardware e software, Leica Geosystems offre connettività cloud tramite Leica ConX e assistenza clienti continua.

Con l'aiuto di un prisma montato sulla fresa , la posizione e l'altezza della macchina vengono misurate automaticamente con una stazione totale e confrontate automaticamente con il modello di riferimento digitale caricato nella soluzione di controllo macchina Leica iCON pave milling 3D. "Il trucco e la tecnologia di una soluzione di fresatura 3D consiste nel fatto che abbiamo stazioni totali che seguono costantemente la fresa e, in base alla posizione corrente della macchina, la controllano con precisione millimetrica rispetto ai dati di progetto", spiega Reto Bardill, ingegnere di supporto di Leica Geosystems. In caso di deviazioni dal piano, il sistema di controllo della macchina effettua automaticamente le correzioni. In questo modo, l'operatore di REPROAD, Fabian Stöckli, raggiunge un elevato livello di precisione sull'intera area lavorata.

"Con il vecchio sistema che avevamo, il margine di errore era relativamente alto. Finora, con la nuova soluzione di fresatura 3D, tutto funziona perfettamente e senza intoppi. Non possiamo lamentarci", afferma Stöckli. "Naturalmente, la velocità dipende sempre dallo spessore dello strato da fresare. Se si rimuove solo lo strato superiore, si parla di un massimo di 15.000 m2 di area fresata al giorno. Tuttavia, se dobbiamo scendere nello strato di base, la velocità diminuisce, ma possiamo comunque raggiungere 8.000 m2 fino a un massimo di 10.000 m2di superficie fresata al giorno".

"L'ultima soluzione Leica iCON pave offre una serie di nuove funzioni. Ad esempio, se la stazione totale viene interrotta da un camion in arrivo o in partenza, la stazione totale successiva ne assume automaticamente il posizionamento", spiega Stöckli.


L'interfaccia utente intuitiva della piattaforma software MC1 consente a Stöckli di avere una visione d'insieme del progetto, compresi i dislivelli, la pendenza e il modello di progetto, la velocità e di accedere facilmente alle voci di menu.
Grazie alla segnaletica di colore verde e rosso, l'operatore viene sempre avvisato in caso di deviazione dal piano.
 
""Fresare con il sistema di controllo macchina Leica è sempre un piacere, soprattutto con il nuovo MC1", afferma Stöckli. "Non si verificano più errori, è davvero piacevole, la precisione e il risultato finale sono ottimi!"

La digitalizzazione è il futuro


Leica Geosystems, una società di Hexagon, offre soluzioni per la pavimentazione in asfalto e calcestruzzo dal 1999 e ha rilasciato la prima soluzione 3D per le fresatrici nel 2006. Lo sviluppo della nostra tecnologia di controllo macchina avviene in stretta collaborazione con i produttori di Macchine operatrici, per garantire che i sistemi funzionino senza problemi su ogni apparecchiatura, in questo caso su una Fresa WIRTGEN. Automatizzando la profondità e la pendenza della fresa con la soluzione 3D, Leica Geosystems evita a geometri e operatori di svolgere attività che richiedono molta manodopera, come il posizionamento di picchetti, la regolazione manuale per profondità variabili della fresa o la marcatura delle posizioni.

Al passo con i progressi tecnologici e con l'integrazione di soluzioni e processi digitali nei loro flussi di lavoro quotidiani, KIBAG Bauleistungen AG è una delle imprese edili leader in Svizzera dal 1926.

"In futuro, spero di poter realizzare molti altri bei progetti", afferma Goldinger. "Investiremo in nuove tecnologie e utilizzeremo semplicemente tutto ciò che ci aiuterà a progredire più velocemente, sempre più in alto, sempre più in grande e, naturalmente, a consegnare ai nostri clienti progetti di altissimo livello in termini di qualità ed esecuzione", conclude il capocantiere.

Nelle soluzioni per l'edilizia pesante di Hexagon, spingiamo noi stessi e il settore a non accontentarci mai e ad andare sempre avanti digitalizzando i processi dalla pianificazione, alla stima, alla preparazione del cantiere, alla costruzione e alla manutenzione, aiutando i nostri clienti a rispettare i tempi, le specifiche, il budget e la sicurezza.

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