Studio di una barra antirollio contrattiva

MSC Adams/Car è stato ampiamente utilizzato presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano per implementare modelli avanzati di veicoli che possono essere usati per studiare componenti innovativi o sistemi di controllo / azionamento (sospensioni attive e semi-attive, differenziale elettronico, ecc).
Tra i progetti in corso, viene qui di seguito presentato lo studio di una barra antirollio di contrazione per le automobili. Sospensione Contrattiva esprime un concetto rivoluzionario, che ha dimostrato di essere notevolmente più efficiente delle sospensioni tradizionali lineari e non lineari. Questi sistemi, infatti, consentono di evitare / ridurre i compromessi a cui generalmente si deve ricorrere nella progettazione delle sospensioni, compromessi che scaturiscono dalle esigenze contrastanti di comfort (necessario per assorbire gli urti e le vibrazioni verticali) e di manovrabilità (necessità di evitare eccessivi movimenti di beccheggio e rollio). Di solito nelle sospensioni contrattive questo è ottenuto agendo su molle e ammortizzatori e mediante l'eliminazione della barra antirollio per rendere ogni ruota più indipendente, mentre in questo progetto è stato analizzata la possibilità di raggiungere lo stesso obiettivo attraverso la modifica della medesima barra antirollio. In particolare le droplinks rigide della barra antirollio (Fig. 1) sono stati sostituite con un insieme composto da una serie di due molle, una delle quali è precaricata.

Barra Antirollio

Durante l’estensione, nessuna delle molle viene deflessa, mentre durante la corsa di compressione solo la rigidezza principale della molla non precaricata è utilizzata fino al superamento del precarico dell’altra molla. Quindi viene utilizzata la rigidezza ottenuta dalle due molle in serie.

In termini pratici, ciò significa che le vetture assorbono e gestiscono gli urti in modo molto più stabile ed allo stesso è aumenta l'efficienza della vettura per dare una migliore frenata, un migliore sfruttamento degli pneumatici e migliore trazione sui dossi. Come conseguenza ulteriore si abbassa anche il centro di gravità in condizioni di accelerazione laterale e longitudinale.

Assembly della sospensione

Autori: F. Cheli, E. Sabbioni, F. Garsi